Feuilleton è la storia a fumetti che Fabio Ramiro Rossin ha ambientato nel Palazzo Reale di Genova.
Oddone di Savoia fu un giovane principe sfortunato: sognava di viaggiare, ma era malato di rachitismo e fu costretto a subire cure lunghe e dolorose. Palazzo Reale divenne la sua dimora, la sua prigione barocca affacciata sul mare, lontano dal gelo della corte sabauda. Ma Oddone viaggiò comunque, con la mente, grazie al suo coraggio e alla sua voglia di conoscere la bellezza del mondo. E ancora oggi, da Palazzo Reale, i suoi occhi sembrano guardarci con stupita curiosità.
Palazzo Reale è una grande dimora patrizia edificata, accresciuta nel tempo e decorata con splendore, oltre che dai Savoia nell’Ottocento, da due grandi dinastie genovesi: i Balbi, che lo costruirono tra il 1643 ed il 1650, e i Durazzo, che lo ampliarono tra la fine del 1600 e l’inizio del 1700.
Il palazzo è forse il più vasto complesso architettonico sei-settecentesco a Genova che abbia conservato intatti i suoi interni di rappresentanza, completi delle decorazioni ad affreschi, dei dipinti, delle sculture, degli arredi e suppellettili.
Le volte delle sale sono affrescate da alcuni dei nomi più importanti della decorazione barocca e rococò. Tra gli oltre duecento dipinti esposti nei due piani nobili si trovano opere dei migliori artisti genovesi del Seicento insieme a capolavori dei Bassano, Domenico Tintoretto, Luca Giordano, Antoon van Dyck, Ferdinand Voet e Guercino.